Gabriele Muccino: film, moglie, fratello, figli. E’ un regista e sceneggiatore italiano. Di lui si è spesso parlato non soltanto per la bellezza e il successo dei suoi film, ma anche per la sua movimentata vita privata che – anche e soprattutto in relazione al fratello, Silvio Muccino, che più volte lo ha accusato in tv. Oggi ospite a Verissimo per parlare con Emma Marrone del film “Gli anni più belli”.
Gli esordi
Figlio di Luigi Muccino, dirigente Rai, e di Antonella Cappuccio, costumista e pittrice, Gabriele Muccino si iscriverà da giovanissimo alla facoltà di Lettere e Filosofia presso l’Università Sapienza di Roma. Tuttavia, di lì a pochi mesi abbandonerà gli studi per avvicinarsi definitivamente al mondo del cinema iniziando a lavorare come assistente volontario di regia, e frequentando al tempo stesso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Cinecittà, specializzandosi in regia. Gabriele Muccino: film, moglie, fratello, figli. Conosciamo meglio il regista.
Gabriele Muccino: film
Diversi i film che ha diretto come regista. Alcuni di questi lo hanno portato alla notorietà.
- Ecco fatto (1998)
- Come te nessuno mai (1999)
- L’ultimo bacio (2001)
- Ricordati di me (2003)
- La ricerca della felicità (The Pursuit of Happiness) (2006)
- Sette anime (Seven Pounds) (2008)
- Baciami ancora (2010)
- Quello che so sull’amore (Playing for Keeps) (2012)
- Padri e figlie (Fathers and Daughters) (2015)
- L’estate addosso (2016)
- A casa tutti bene (2018)
- Gli anni più belli (2020)
Gabriele Muccino: moglie
È stato sposato con Elena Majoni dal 2002 al 2006. Dal 2012 è sposato con Angelica Russo. Si tratta di una stilista e costumista. Ha una figlia nata da una precedente relazione, che si chiama Penelope.
Gabriele Muccino: figli
Ha tre figli: Silvio Leonardo (nato nel 2000 da una relazione con Eugenia F. Di Napoli), Ilan (avuto nel 2003 con Elena Majoni) e Penelope (nata nel 2009 da Angelica Russo).
Gabriele Muccino: età
E’ nato a Roma, il 20 maggio 1967. Ha 52 anni.
Gabriele Muccino: fratello
Silvio Muccino è il fratello di Gabriele, attore. Non si parlano da otto anni. E anche se Gabriele ha spesso attaccato il piccolo di casa via social, lui non ha mai (o quasi) risposto. All’origine ci sarebbero le attenzioni violente che Gabriele era solito rivolgere alla sua ex moglie Elena Majoni. Silvio ha raccontato di un fratello violento che gli ha “rubato” gli ultimi otto anni di vita e lo ha costretto a testimoniare il falso quando si è trovato in tribunale davanti ai giudici relativamente a episodi con la ex moglie.
Il successo
Nel 2001 L’ultimo bacio, una cinica e disillusa riflessione sulle difficoltà nella vita di coppia della sua generazione, lo consacra come uno dei protagonisti della scena cinematografica italiana. Il film ottiene un eccezionale incasso al botteghino, 13 milioni di euro (dati Cinetel) e resta nelle sale cinematografiche per sei mesi, un evento a cui il cinema italiano da tempo non assisteva. Si aggiudica cinque David di Donatello 2001, tra cui il David di Donatello per il miglior regista. Distribuito anche negli Stati Uniti durante l’estate successiva, è inserito dalla celebre rivista di cinema Entertainment Weekly tra i dieci migliori titoli dell’anno.
Il successo del film induce a un remake hollywoodiano, The Last Kiss, diretto da Tony Goldwyn, del quale Muccino è tra i produttori. Nel 2003 esce il nuovo e atteso film, Ricordati di me, che ottiene anch’esso un ottimo riscontro.
Lo sbarco a Hollywood
Muccino sbarca a Hollywood per dirigere La ricerca della felicità (2006) e Sette anime (2008), entrambi con Will Smith protagonista, che è anche produttore delle due pellicole e ha personalmente scelto Muccino, dopo aver visto i suoi film precedenti. I due film, dal budget di circa 55 milioni di dollari ciascuno, incassano rispettivamente 300 e 170 milioni di dollari in tutto il mondo.
Nel 2010 esce Baciami ancora, sequel de L’ultimo bacio, con un buon successo al botteghino, dove incassa 9 milioni di euro (dati Cinetel) e vince come miglior film al Shanghai Film Festival. Nel 2012 torna in America per dirigere la commedia Quello che so sull’amore (Playing for Keeps), interpretata da Gerard Butler, Jessica Biel, Catherine Zeta Jones, Uma Thurman, Dennis Quaid, e Judy Greer, che incassa 13 milioni di dollari negli USA e altri 17 nel resto del mondo.
Il 2015 è l’anno di Padri e figlie, che ha come protagonisti l’attore Premio Oscar Russell Crowe e Amanda Seyfried. Distribuito negli Usa dalla Vertical nella primavera 2016. E sempre nel 2015 dirige anche il suo decimo film: L’Estate Addosso (Summertime). Nel 2018 dirige il film corale A casa tutti bene, con Stefano Accorsi, Pierfrancesco Favino, Stefania Sandrelli, Massimo Ghini e Claudia Gerini e tanti altri.
Videoclip musicali
Muccino ha diretto videoclip musicali per Laura Pausini (E ritorno da te), per Jovanotti (Baciami ancora nel 2010, Tensione Evolutiva nel 2012 e L’estate addosso nel 2015), per Jaselli (Welcome to the world nel 2016) e per Biagio Antonacci (‘’Mio fratello’’ nel 2018).