Il Coronavirus preoccupa la provincia di Napoli: scuole chiuse e pulizie straordinarie

L’emergenza coronavirus preoccupa anche il Sud Italia. In alcune città della provincia di Napoli, i sindaci hanno adottato, a scopo precauzionale, provvedimenti per tutelare i cittadini, come divieti di ingresso, pulizie straordinarie per garantire ambienti più salubri e la chiusura di scuole di ogni ordine e grado.

A San Giuseppe Vesuviano

Il primo cittadini di San Giuseppe Vesuviano, Vincenzo Catapano, ha ordinato la chiusura di tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado, pubbliche e private, a partire da oggi, 24 febbraio, e fino al 28 febbraio incluso.

All’origine del provvedimento – che il sindaco ha comunicato con una diretta Facebook – “il fatto che il comune di San Giuseppe Vesuviano ospita una consistente comunità cinese. Molti membri di tale comunità risultano rientrati nelle ultime settimane, nonostante l’interruzione dei voli diretti, sfuggendo di fatto ai controlli sanitari istituiti alle frontiere”.

Mugnano

Il sindaco Luigi Sarnataro vieta l’ingresso in città a chiunque negli ultimi 15 giorni abbia soggiornato nelle zone rosse della Lombardia e del Veneto. Con un’apposita ordinanza, firmata poco fa, il primo cittadino ha disposto il divieto di entrata nel territorio comunale per chiunque nelle ultime settimane sia stato negli undici comuni (Casalpusterlengo, Codogno, Castiglione d’Adda, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo, San Fiorano e Vò) divenuti focolai del nuovo Covid-19 Coronavirus.

Portici

Con l’ordinanza numero 103/2020 il sindaco di Portici Vincenzo Cuomo ha ordinato, a scopo precauzionale, “a tutte le persone interessate da spostamenti da e per le aree individuate come focolai di diffusione del Covid-19 Coronavirus” di comunicare all’amministrazione o alle forze dell’ordine “i loro spostamenti, indicando la data di partenza per le zone interessate o la data di arrivo sul territorio comunale”

San Giorgio a Cremano

Il primo cittadino di San Giorgio a Cremano Giorgio Zinno, dopo una vasta riunione, ha optato per una pulizia straordinaria delle scuole e delle strade, per abbassare ulteriormente ogni possibilità di rischio. Approfittando della sospensione delle attività dovuta al Carnevale, gli istituti scolastici saranno tirati a lucido, così come strade e marciapiedi.

Cardito

Scuole chiuse per interventi straordinari di igienizzazione e sanificazione a Cardito. Il sindaco Giuseppe Cirillo ha disposto con un’ordinanza lo stop delle lezioni per le scuole del territorio fino a venerdì 28 febbraio 2020.

“Dopo essermi consultato con i dirigenti scolastici ho deciso di mettere in campo una serie di azioni per tutelare la salute dei nostri studenti e prevenire e la diffusione del Coronavirus. Pertanto, si è ritenuto indispensabile ordinare la sospensione delle attività didattiche a scopo meramente cautelativo fino al 28 febbraio e attivare gli interventi di disinfestazione nelle scuole del nostro territorio” queste le parole del sindaco Giuseppe Cirillo.

Qualiano

Anche il primo cittadino di Qualiano Raffaele de Leonardis ha adottato alcune misure precauzionali per la sicurezza e tutela dei cittadini. In un post su Facebook fa sapere:” Abbiamo concordato una pulizia straordinaria degli edifici scolastici e delle strade cittadine. Inoltre, abbiamo attivato il COC (Centro Operativo Comunale) che è il centro operativo a supporto del Sindaco, autorità di protezione civile, per la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione in caso di calamità”.

Afragola

Il Sindaco di Afragola, Claudio Grillo, ha emanato un’ordinanza di chiusura di tutte le scuole fino al 29 febbraio incluso per consentire di applicare tutte le misure di prevenzione del coronavirus. Città Metropolitana si occuperà di attuare tale disposizioni negli istituti di 2° grado. Inoltre verrano installati dispeser con gel antibatterici. Anche i proprietari delle scuole private dovranno rispettare tali direttive.

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