Giugliano, fila al Comune e alle Poste: nessuno rispetta la distanza di un metro

Giugliano. Si attende il proprio turno in una fila scomposta al Comune di Giugliano o all’ingresso degli uffici postali della città. C’è chi si aggiunge alla coda, chi si allontana un attimo per leggere qualche annuncio affisso all’ingresso del municipio; ma qualcuno che rispetti la distanza categorica di un metro e le minime raccomandazioni di sicurezza non se ne vede l’ombra.

Insomma, a Giugliano sembra si voglia ignorare le disposizione governative sulla distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

E chi dovrebbe garantire l’osservanza delle relative prescrizioni non lo fa. Non c’è, infatti, un funzionario comunale all’esterno del Municipio o una guardia giurata appostata all’ingresso dell’ufficio postale che assicuri la giusta distanza tra i cittadini.

Cosa si rischia se le disposizioni vengono violate

Ma cosa si rischia? Prima di tutto si rischia la propria salute e quella dei propri cari. Con questo comportamento si può favorire la diffusione incontrollata del coronavirus fino a mandare in tilt le strutture sanitarie già in emergenza Covid-19.

Se si continuasse a violare le nuove disposizioni, come già sta accadendo nel caso dei bar e dei locali, allora si rischierebbero sanzioni. Un esercente, ad esempio, rischierebbe la sospensione dell’attività. E in casi estremi anche la chiusura della stessa attività commerciale.

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