Anche la Spagna pronta a blindarsi come l’Italia per fronteggiare l’emergenza da coronavirus. Il premier Pedro Sanchez ha dichiarato ufficialmente lo stato di emergenza per prossimi quindici giorni per contrastare la diffusione del Covid-19.
Coronavirus, Spagna pronta a chiudere tutto
Il capo del Govrno potrà così limitare il movimento di persone, requisire ogni tipo di merce, occupare temporaneamente le fabbriche o qualsiasi altro spazio (a eccezione delle abitazioni private), regolare la produzione di beni e l’attività nei servizi, razionare il consumo di determinati prodotti, o invece ordinare la fornitura dei negozi. “Il governo spagnolo proteggerà tutti i suoi cittadini e garantirà le condizioni di vita più corrette per rallentare la pandemia con i minori danni possibili”. Per ora le misure non sono specificate, ma si temono restrizioni al movimento di persone analoghe a quelle italiane.
121 morti
Mentre le grandi industrie, a cominciare da quelle dell’auto, interrompono la produzione, Madrid segue dunque l’Italia nelle misure eccezionali di prevenzione. Le scuole sono già state chiuse in tutto il Paese, così come la maggior parte dei cinema e dei teatri, come tutto lo sport, da quello amatoriale fino alla Liga di calcio. La Spagna – che conta 47 milioni di abitanti – è seconda in Europa per numero di casi di coronavirus dopo l’Italia. L’ultimo bilancio parla di 4.505 persone contagiate, con un aumento di circa mille casi nell’ultimo giorno. I morti sono 121: tutti causati dal Covid-19.