Lui Salvatore, lei Anna. Entrambi si sono promessi amore eterno ai temi del coronavirus. E’ successo stamattina San Sebastiano al Vesuvio, comune alle porte di Napoli, al confine con Volla. Non si sono fatti spaventare dall’emergenza e, con tutte le precauzioni del caso, hanno celebrato la loro promessa di matrimonio.
San Sebastiano al Vesuvio, promessi sposi ai tempi del coronavirus
A raccontare la storia è il Mattino. Lei ha indossato un elegante tailleur grigio, mentre lui una giacca scura. Ovviamente non hanno fatto festa e hanno mantenuto tutti i dispositivi di sicurezza previsti dal protocollo sanitario. Però sono felici lo stesso. “L’emozione è tanta ed è questa l’unica cosa che conta”, ha detto Anna.
La loro storia dura da quattro anni. Il prossimo 16 maggio convoleranno a nozze se l’emergenza Coronavirus lo consentirà. Lei assistente sociale, lui operaio in una fabbrica di scarpe, si sono abbracciati dopo giorni di distanza. Purtroppo adesso sono costretti a dividersi di nuovo. Abitano in due comuni diversi. Avevano previsto un pranzo romantico a Positano, in costiera. Purtroppo dovranno accontentarsi di una torta. “Il momento è drammatico – dice Anna – e va bene così”.
La breve cerimonia si è svolta nello spazio esterno del Comune di San Sebastiano al Vesuvio: documenti su un tavolino già pronto e addetti tutti distanti. “Non abbiamo disdetto il matrimonio – racconta Anna – speriamo che per il 16 maggio sia tutto finito. Il mio vestito è lì e se anche dovessimo cambiar data, l’amore per fortuna resta”.
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