Pensioni anticipate al 26 marzo: il calendario per ritirare la pensione e le news anche per maggio e giugno

Pensioni anticipate al 26 marzo: il calendario per ritirarle e le news. Anche il settore pensioni ha subito delle modifiche a seguito dell’emergenza Coronavirus. E visto che le Poste risultano ancora affollate, è stata presa una misura preventiva per evitare che ci siano ancora assembramenti alle Poste in vista del ritiro delle pensioni.

Per questo motivo, da aprile a giugno 2020 le pensioni saranno pagate in anticipo agli uffici postali. Ma per evitare la corsa agli sportelli, bisogna presentarsi agli uffici postali sulla base di un calendario stilato per cognomi. Quindi non ci si recherà tutti come sempre il 1 di ogni mese, ma in questo periodo di emergenza, per chi necessariamente deve ritirare la pensione in contanti, dovrà recarsi nei giorni stabiliti dal calendario.

Pensioni anticipate al 26 marzo: il calendario per ritirarle e le news

Questo è il calendario per il ritiro delle pensioni di aprile 2020. La data di consegna è stata anticipata di qualche giorno.

Dalla A alla B: giovedì 26 marzo
Dalla C alla D: venerdì 27 marzo
Dalla E alla K: sabato 28 marzo (mattina)
Dalla L alla O: lunedì 30 marzo
Dalla P alla R: martedì 31 marzo
Dalla S alla Z: mercoledì 1 aprile

Pensioni anticipate maggio e giugno

La modalità di erogazione delle prestazioni previdenziali seguirà lo stesso schema a cognomi anche per il mese di maggio (i pagamenti avverranno dal 27 al 30 aprile) e giugno 2020 (dal 26 al 30 maggio). Il calendario con la ripartizione dettagliata per cognomi – spiega l’Inps – sarà comunicato in prossimità della scadenza.

Questo calendario vale se non si può evitare di ritirare la pensione in contanti nell’ufficio postale. In caso contrario, le pensioni del mese di aprile per i titolari di un Conto BancoPosta, di un libretto di risparmio o di una Postepay Evolution, saranno accreditate in anticipo il 26 marzo. Se possiedi una carta Postamat, una Carta Libretto o una Postepay Evolution, è anche possibile prelevare in contanti da oltre 7.000 Postamat, senza recarsi allo sportello.

L’obiettivo di questa decisione di Poste è quello di garantire la tutela della salute dei lavoratori e dei clienti. Pertanto, tutti sono invitati a recarsi presso gli uffici postali esclusivamente per il compimento di operazioni essenziali e indifferibili. Quando ci si reca in Posta, come in altri uffici è necessario comunque seguire le indicazioni del governo: indossare dispositivi di protezione personale (guanti e mascherine), entrare in ufficio solo all’uscita dei clienti precedenti e infine, tenere la distanza di almeno un metro sia all’esterno che all’interno degli uffici.

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