Barbieri “fuorilegge” in provincia di Napoli in violazione dei divieti contro il coronavirus. La scoperta a Pompei e Chiaiano. Gli agenti del commissariato vesuviano, infatti, durante un’attività di controllo, hanno fatto un’ispezione in via Lepanto. Qui hanno riscontrato che un negozio di acconciature maschili, nonostante avesse l’ingresso principale regolarmente chiuso, era in piena attività.
Coronavirus, a Pompei negozio di barbiere aperto sul retro
Il titolare aveva consentito ai clienti l’accesso dal retro dell’edificio. Il barbiere ha ricevuto una denuncia insieme ai tre clienti presenti nel locale commerciale. Al titolare è stata contestata la violazione amministrativa dell’obbligo di chiusura in ottemperanza alle prescrizioni del D.P.C.M. 9 marzo 2020.
Napoli, a Chiaiano c’è l’abusivo
Situazione analoga Chiaiano, quartiere nord di Napoli. Gli agenti del commissariato hanno scoperto in un garage nel complesso di case popolari di via Luigi Compagnone, un “barbiere” privo di qualunque autorizzazione. I poliziotti hanno denunciato un 60enne napoletano con precedenti di polizia.