Coronavirus Italia. Il ECDC (Centro Europeo per la prevenzione malattie infettive) ha creato un online dashboard che mostra l’andamento giornaliero delle infezioni da coronavirus (2019-nCoV – COVID-19) a livello globale.
Coronavirus Italia, la mappa
- Tutti i dati della Protezione Civile con gli andamenti regionali e comunali
- Ecco il link alla mappa real time del ECDC
- Qui potete trovare la visualizzazione geografica coi dati aggregati dall’Università Johns Hopkins (contiene anche i guariti nella colonna “recoveries”)
- Il pannello di controllo dell’Università Johns Hopkins, contiene anche l’andamento delle guarigioni
- Qui potete trovare la nuova mappa Italiana creata coi dati della Protezione Civile
Il virus, che si ritiene abbia avuto origine nella città di Wuhan, in Cina, si sta ormai diffondendo in tutto il mondo: oltre alla Cina sono riportati casi in Tailandia, Giappone, Stati Uniti, Canada, Francia, Germania, Australia. In Italia sono decine i contagiati. E sono già scattate le misure di emergenza, ed altre potrebbero essere attivate nelle prossime ore a seconda della diffusione dei contagi.
Tutti i contagi in tempo reale
Il cruscotto digitale della ECDC aggrega dati delle maggiori organizzazioni sanitarie mondiali, come Oms, Cdc, China Cdc, Ecdc e altre.
Nella mappa del coronavirus i dati sono divisi per paese e per provincia. Basta cliccare sul paese o l’area prescelta per leggere – se ci sono – il numero di casi confermati, di decessi e di guarigione.
La situazione cambia moltissimo in funzione delle condizioni sanitarie dei diversi paesi per tanto non è indicativa del reale indice di viralità del Coronavirus.
Al momento i casi globali confermati sono in continua evoluzione, con il picco costante nella Mainland China, Corea del Sud, Singapore e Giappone.
Questa dashboard “intende fornire al pubblico generale uno strumento per capire la diffusione del virus sulla base di fonti di dati trasparenti”, hanno affermato i ricercatori.
In Italia il ministero della Salute ha attivato una task force e un numero di pubblica utilità (1500) e aperto sul sito una pagina con aggiornamenti costanti sulla situazione.
Le reazioni mondiali
Le grandi compagnie aeree di tutto il mondo hanno già ridotto o cancellato i voli per la Cina continentale, mentre diverse aziende, tra cui Facebook, Disney, McDonalds, Starbucks e Ford, hanno deciso di sospendere i viaggi dei propri dipendenti verso la Cina oppure introdotto delle limitazioni.
Anche HSBC, la più grande banca europea, ha deciso di cancellare tutti i viaggi a Hong Kong per le prossime due settimane e quelli per la Cina continentale fino a data da definirsi. I dipendenti che sono appena tornati dalla Cina intanto devono sottoporsi a una “quarantena volontaria” prima di tornare al lavoro. Anche Goldman Sachs ha imposto misure simili.
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