E’ una simpatica nonnina di 90 anni di Giugliano (Napoli). Antonietta, durante l’emergenza da coronavirus, ha deciso di abbandonare i fornelli e il televisore per dedicarsi alla realizzazione di mascherine protettive. Nel giro di circa dieci giorni ne ha realizzate diecimila. Circa 700 al giorno. E tutte gratis. Una bellissima pagina della storia d’Italia ai tempi della crisi del virus.
Giugliano, super-nonna Antonietta fa 10mila mascherine gratis
A dare una mano ad Antonietta c’è Nunzia, la figlia che trascorre intere giornate e anche nottate all’occorrenza per realizzare quante più mascherine possibile. Per produrle non chiede molto: materiali TNT , cotone, spilli e tessuto idrorepellente. Per il resto basta la sua macchina per cucire, che ha acquistato quando aveva 15 anni. Da circa 75 anni lei e la macchina sono amiche inseparabili. Adesso anche alleate nella lotta al coronavirus.
La notizia di nonna Antonietta ha fatto presto il giro d’Italia. E così, in un periodo di penuria in cui il Governo si barcamena tra riconversioni aziendali e forniture bloccate all’estero, i preziosi dispositivi di sicurezza domestici fabbricati dalla nonnina 90enne sono arrivati a moltissime persone che ne avevano bisogno. Oggi 100 delle mascherine realizzate sono state destinate all’ospedale Monaldi di Napoli e altre 50 all’ospedale Santobono.
E’ così, lavorando a ritmi serrati giorno e notte, è arrivata a realizzarne nel giro di poco più di dieci giorni la cifra record 10.000 circa. “Le mascherine sono assolutamente gratuite – specifica la nipote Marianna su Facebook – e chiunque può contattarmi al 3929667903. Insieme si vince. Un saluto alla nonna”.