Grotte. Era uscito di casa per andare in tabaccheria, quando è stato colpito più volte con un coltello. L’omicidio è avvenuto stamattina a Grotte, in provincia di Agrigento. La vittima si chiama Roberto Chiarenza, 56 anni, molto conosciuto in città.
Grotte, tabaccaio ucciso a coltellate: fermato il fratello
Intervenuti immediatamente i carabinieri della locale tenenza che hanno già bloccato il fratello dell’uomo. Il familiare, stando ad una prima ricostruzione, ha atteso all’uscio dell’abitazione il 56enne e poi lo ha colpito con una serie di fendenti
Arrivati anche gli operatori del 118, ma il 56enne non c’era nulla da fare. I due, durante questi giorni di quarantena, convivevano nella stessa abitazione al piano superiore della tabaccheria del piccolo paese insieme a un terzo fratello.
Conosciuto da tutti, in passato Roberto Chiarenza, aveva avuto problemi con la giustizia: 4 anni fa era stato arrestato dai carabinieri perché presunto responsabile di atti persecutori e danneggiamento, poi assolto.
Fratricidio anche a Pozzuoli
Non è il primo fratricidio che si è verificato nella giornata di oggi, 8 aprile. A Pozzuoli, in provincia di Napoli, un uomo di 53 anni ha ucciso a coltellate il fratello minore, 44 anni, in casa dopo una furiosa lite scoppiata in casa. L’omicidio, stando alla ricostruzione della Polizia, si sarebbe verificato dinanzi all’anziana madre con la quale convivevano i due fratelli.