Matelica. Marito e moglie morti a 8 giorni di distanza l’uno dall’altro. Il killer è il coronavirus. Pierino Lorenzotti, pensionato di 72 anni, è deceduto ieri a all’ospedale di Camerino. Il 31 marzo scorso era toccato alla moglie, Carla Boarelli, ex infermiere di 67 anni spirata al nosocomio di Civitanova.
Pierino e Carla morti di coronavirus a 8 giorni di distanza
La coppia era di Matelica, paesino in provincia di Macerata. Pierino e Carla sono due delle tre vittime registrate in paese per Covid-19. L’incubo per marito e moglie era iniziato a inizio marzo, quando Carla aveva manifestato tosse secca, febbre e dolori articolari. Con loro viveva Fabio che, allarmato, ha chiesto subito l’intervento dei sanitari. Il sospetto ha cominciato a serpeggiare tra i familiari ma la conferma è arrivata giorni dopo.
Così, mentre per la donna è scattato il ricovero, l’uomo si è prima ammalato anche lui e poi si è lentamente aggravato fin quando non è stato disposto il ricovero all’ospedale di Macerata. Lì si è scoperto tramite delle radiografie che il 72enne era positivo al Coronavirus e poi con il tampone è emersa anche la positività della moglie, ricoverata successivamente a Civitanova. «Da quel momento non li ho più visti, sono morti da soli e lontani», racconta il figlio Fabio, conosciuto in città per essere l’allenatore delle giovanili di Matelica. Un doppio lutto che difficilmente il ragazzo potrà dimenticare.