Bonus baby sitter 2020. Il pagamento dell’indennità arriverà entro il 15 aprile: la novità è stata comunicata direttamente dall’INPS tramite tweet. Sono circa 40.000 le domande per il bonus baby sitter arrivate all’Istituto, e l’INPS conferma che i 600 euro saranno erogati a metà aprile.
Una notizia particolarmente apprezzata dai genitori, che si trovano a dover gestire i figli e contemporaneamente lavorare in smart working dopo la chiusura delle scuole.
Bonus baby sitter 2020, pagamento in arrivo il 15 aprile: novità INPS
Il bonus baby sitter è una misura reintrodotta dal decreto Cura Italia, entrato il vigore il 17 marzo. Il pagamento del bonus baby sitter è in arrivo il 15 aprile: la novità sull’erogazione dell’indennità arriva direttamente dall’INPS.
È stato l’Istituto stesso a comunicare uno sveltimento delle procedure di pagamento tramite un tweet del 13 aprile.
Il bonus, che viene erogato mediante il libretto famiglia, fa parte di un pacchetto di misure pensate per dare un aiuto alle famiglie, come l’estensione dei permessi parentali. Ricordiamo che le famiglie possono fruire del bonus baby sitter in alternativa ai congedi parentali, che secondo l’INPS sono già stati pagati, per la maggior parte, dai datori di lavoro.
Bonus baby sitter 2020, novità INPS: il pagamento arriva prima del previsto
L’erogazione dell’indennità di 600 euro per pagare le prestazioni di baby sitter regolarmente assunte svolte dal 5 marzo 2020 arriverà prima di quanto previsto.
Come riporta Money, l’INPS infatti aveva comunicato, col messaggio numero 1465 del 2 aprile, che l’erogazione del bonus baby sitter segue le regole del libretto di famiglia.
La rendicontazione delle ore di prestazione deve essere effettuata dalla famiglia, sull’apposito libretto INPS, entro il giorno 3 del mese.
Il pagamento delle prestazioni avviene entro il 15 dello stesso mese. Visto il periodo di riferimento del bonus baby sitter (5 marzo- 30 aprile) le prime erogazioni dei voucher sarebbero dovute arrivare il 15 maggio.
A quanto pare invece saranno rendicontate le ore di baby sitting svolte dal 5 al 30 marzo, facendo quindi in modo che l’indennità non “salti” l’intero mese.
Infine, ricordiamo che l’importo del bonus aumenta fino a 1.000 euro per i lavoratori pubblici appartenenti alla sanità o alle Forze dell’Ordine, quindi chi sta combattendo in prima linea contro l’emergenza sanitaria.
Slittano i pagamenti per il bonus 600 euro partite IVA, che dovrebbe arrivare tra il 15 e il 17 aprile sul conto degli interessati.
Un’altra storia, invece, per il bonus professionisti, visti i nuovi requisiti introdotti dal decreto Liquidità. I professionisti iscritti solo alla propria Cassa di riferimento dovranno molto probabilmente integrare la propria domanda: la novità è arrivata alla vigilia dei pagamenti.