Diretta conferenza stampa Luca Zaia Veneto oggi 29 aprile. Anche oggi, 29 aprile, ci sarà una nuova diretta della conferenza stampa di Luca Zaia per la Regione Veneto per gli aggiornamenti sul Coronavirus nella Regione. Il presidente Luca Zaia parla in diretta video dalla sua pagina Facebook ai veneti oggi 29 aprile intorno alle 12.30.
Sulle aperture anticipate in Veneto, Zaia ha detto: “Questa Regione fino a venerdì, giorno della famosa ordinanza, abbiamo applicato i DPCM in maniera restrittiva. Non posso accettare che qualcuno dica che i veneti siano irresponsabili, i veneti sono persone per bene ed il mondo intero guarda il nostro comportamento. Quando si vedono necessità di dare risposte ai cittadini, noi non possiamo girarci dall’altra parte. Abbiamo una categoria importante della nostra economia, come parrucchieri e estetisti, ed hanno diritto a rispetto e risposte. In questa direzione ci siamo mossi sui cibi d’asporto, non ci vedo rischi sanitari. Lo facciamo anche perché molte imprese sono aperte”.
“Abbiamo degli indicatori che ci dicono che possiamo allargare, almeno in Veneto. Se firmo un’ordinanza che prevede che si possa uscire per una passeggiata nel territorio comunale da soli e con la mascherina, penso che sia un grande segnale di attenzione, di fiducia e di solidarietà nei confronti dei veneti”, ha messo in risalto il governatore veneto, che ha poi rimarcato: “Io le ordinanze le ho firmate e non le revoco, se qualcuno spera che le revochi ha sbagliato indirizzo”.
Diretta conferenza Zaia Veneto oggi 29 aprile
La diretta della Regione Veneto per l’aggiornamento della situazione legata al Covid-19 in Veneto è tenuta dal governatore Luca Zaia. Ed è possibile vederla a questo link.
Bollettino regione Veneto Coronavirus 28 aprile
+129 casi positivi e +18 decessi in ospedale, che hanno portato il totale a 17.708 contagiati e 1.102 morti. -163 persone in isolamento, mentre calano i ricoverati in terapia intensiva (120, -3 rispetto a ieri). Il bilancio dei dimessi è salito a 2.508, +42 nelle ultime 24 ore.
29 i decessi, di cui 13 in ospedale, e 16 in casa o in altre strutture. In totale le vittime da inizio emergenza sono 1.344, mentre i positivi sono saliti a quota 17.579, di cui 1.084 ricoverati. Scendono seppur di poco le terapie intensive, oggi 123 (un paziente in meno), mentre i dimessi dell’ultima rilevazione sono stati 18, per un totale da quando è scoppiata l’epidemia di 2.453. Per quanto riguarda i ricoverati, infine, al momento sono 1222, di cui il 58% sono uomini.
Bollettino protezione civile 28 aprile
In Italia ci sono ad oggi, martedì 28 aprile, 201.505 casi di Coronavirus (+2091 rispetto a ieri), di cui 68.941 guariti (+2.317 ) e 27.359 decessi (+382). Sono questi i numeri dell’ultimo bollettino aggiornato dell’emergenza Covid-19 nel nostro Paese, reso noto dalla Protezione civile.
Dei contagiati, 83.619 sono in isolamento domiciliare asintomatici o con pochi sintomi, 19.723 sono ospedalizzati e 1.863 sono ricoverati in terapia intensiva, con decremento di 93 unità rispetto a ieri che conferma il trend positivo degli ultimi giorni. Le regioni più colpite sono ancora Lombardia, Emilia-Romagna e Piemonte. I tamponi effettuati finora sono 1.274.871. In totale i casi in Italia sono 201.505 così suddivisi come emerge dalla tabella fornita dalla Protezione Civile.