Anche un amico può essere considerato un “affetto stabile” e quindi si potrà andare a trovarlo dopo il 4 maggio. Lo ha affermato il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri intervenendo alla trasmissione di Radio Rai1 Un Giorno da Pecora.
“Anche un’amicizia può essere un affetto stabile, come un fidanzato – ha spiegato Sileri – se è considerato un amico vero e non è una scusa. Se io incontrassi un amico caro ora, dopo tre mesi, lo abbraccerei e ci scapperebbe pure una lacrimuccia. Serve il buonsenso, questo è un periodo di transizione, servono le regole per far capire che non è un liberi tutti”. Qualche consiglio? “Il metro va bene, ma se è di più è meglio, questo se non hai la mascherina. Mentre all’aperto il rischio di contagio è più improbabile, ma la medicina è fatta di probabilità”, ha sottolineato il viceministro.
“Il metro va bene, ma se è di più è meglio, questo se non hai la mascherina. Mentre all’aperto il rischio di contagio è più improbabile, ma la medicina è fatta di probabilità”, ha sottolineato il viceministro che, sul calcio, ha detto: “Vedo inverosimile che riprenda, nel rispetto dei calciatori, non è il tennis o la F1, c’è contatto fisico tra i calciatori”.