Campania, De Luca cambia ancora: le nuove regole per bar, ristoranti, pub e gelaterie

Arrivano nuove regole in Campania per i servizi di ristorazione da 4 maggio al 10 maggio in Campania. A stabilirlo l’ordinanza n.41 della Regione che porta in calce la firma del governatore Vincenzo De Luca.

Campania, ordinanza n. 41: divieto cibo da asporto ma nuove regole

Contrariamente a quanto stabilisce il nuovo DPCM dell’Esecutivo, in Campania resta vietato l’asporto ma resta concessa la consegna a domicilio senza i precedenti limiti di orario e anche al di fuori del territorio comunale. Bar e pasticcerie insieme con rosticcerie e tavole calde potranno essere aperte anche il pomeriggio così come ristoranti e pizzerie potranno lavorare anche a pranzo. Sempre e solo però con prenotazione online e telefonica.

Non sarà dunque possibile per i cittadini recarsi alle singole attività commerciali e prelevare il cibo. E’ una misura che De Luca ha adottato per evitare il rischio di assembramenti e di file all’esterno di bar e ristoranti.  I gestori che consegnano la merce a domicilio dovranno rispettare le norme igienico-sanitarie nelle diverse fasi di produzione, confezionamento, trasporto e consegna dei cibi. Per incrementare però le possibilità di vendita e il giro di affari, è possibile effettuare una prenotazione a domicilio anche presso attività fuori del proprio comune.

Cartolibrerie e cartolerie. Le sanzioni

Sempre con l’ordinanza n. 41 è consentita l’attività di commercio al dettaglio di carta, cartone, cartolerie, librerie ed esercizi similari Il mancato rispetto delle misure di contenimento e prevenzione del rischio di contagio di cui al presente provvedimento comporta, l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria (pagamento di una somma da euro 400 a euro 3.000) nonchè, per i casi ivi previsti, di quella accessoria (chiusura dell’esercizio o dell’attivita’ da 5 a 30 giorni).

Ti potrebbe interessare

Torna in alto