Via alla sospensione dell’assicurazione rc auto fino al 31 luglio: come funziona

A causa della pandemia da Coronavirus, sono in tanti a non aver utilizzato l’auto e a non poterla usare ancora perché impossibilitati ad uscire. Per questo motivo in tanti si chiedono di sospendere il pagamento dell’assicurazione del proprio veicolo. E’ possibile farlo. Con l’entrata in vigore, il 30 aprile scorso, della legge di conversione del cosiddetto decreto Cura Italia, approvato dal governo il 16 marzo scorso, gli automobilisti costretti a non usare l’auto a causa del lockdown hanno la possibilità di sospendere l’assicurazione. Questo è previsto da un emendamento approvato durante la discussione parlamentare sul provvedimento.

La norma è arrivata nella cosiddetta Fase 2, quando quindi già gran parte degli italiani sono tornati al lavoro. Per chi, invece, è ancora costretto a restare a casa, fino al 31 luglio c’è questa possibilità.

Sospensione assicurazione

La sospensione dell’assicurazione è obbligatoria se lo richiede l’assicurato. Le compagnie, cioè, non possono rifiutare di farlo. Il periodo di sospensione non può superare il 31 luglio 2020 e inizia a decorrere dal giorno in cui la compagnia ha ricevuto la comunicazione da parte del cliente. Al termine della sospensione la copertura riprende a decorrere ed è automaticamente prorogata di un numero di giorni pari a quelli di sospensione, senza che ciò provochi alcun onere o aggravio a carico dell’assicurato.

Ovviamente durante il periodo di sospensione il veicolo non può circolare. Ciò significa che non solo non può marciare, ma nemmeno sostare su una strada o in un parcheggio aperto al pubblico e deve essere custodito in un luogo privato non accessibile.

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