Sette denunciati, contrabbandavano oltre 100mila litri di gasolio di bassa qualità

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta, nell’ambito dei peculiari compiti di polizia economica e finanziaria, anche per la trascorsa settimana ha intensificato i controlli in tutto il territorio della Provincia per contrastare la diffusione dei vari fenomeni illeciti a tutela della legalità.

Il piano operativo predisposto ha consentito di constatare violazioni di vario genere nei diversi comparti operativi e, in particolare, nel settore della commercializzazione di prodotti sottoposti alle imposte sulle accise, della ricettazione, della contraffazione marchi e del contrabbando di tabacchi lavorai esteri.

Nel dettaglio, il Nucleo di Polizia Tributaria di Caserta, attraverso servizi di appostamento e pedinamento, ha individuato un autoarticolato con targa italiana lungo l’asse autostradale A/1, che trasportava gasolio in regime di contrabbando e di pessima qualità. L’acume investigativo dei militari operanti ha consentito di seguire l’automezzo fino alla sua destinazione in Nocera Inferiore, dove è stato scoperto e sottoposto a sequestro un deposito illegale, completo di impianti di erogazione, 69.000 litri di gasolio per autotrazione, nonché l’autocisterna utilizzata per il trasporto. Sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria 5 soggetti, responsabili a vario titolo per l’illecita attività.

Con mirati interventi finalizzati a verificare la corretta commercializzazione di gasolio ad uso agevolato, la Compagnia di Capua, invece, ha constatato l’indebita fornitura del prodotto denaturato a clienti vari senza alcun titolo autorizzativo per l’approvvigionamento.

Infatti, i riscontri effettuati hanno consentito di accertare che tale prodotto, invece di essere ceduto a imprenditori o contadini a prezzo agevolato per l’utilizzo su macchine agricole, veniva venduto ad acquirenti vari come normale gasolio per autotrazione. Gli interventi predisposti nei Comuni di Capua, Alvignano e Mignano Monte Lungo hanno consentito di individuare e sottoporre a sequestro complessivamente tre depositi, completi di cisterne interrate e impianti di erogazione, 45.300 litri di gasolio agricolo ad uso agevolato, nonché di denunciare, alle competenti Autorità Giudiziarie, sette responsabili.

 

 

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