Dal 2017 il 9 maggio è diventato il giorno più importante dell’anno per i fan di Liberato. Del cantante napoletano si conosce ben poco. E’ stato associato a tante persone del mondo del canzone napoletana, ma effettivamente nessuno sa chi è. Ai suoi concerti è una sagoma dietro la consolle da dj, un bomber sopra ad una felpa nera con cappuccio tirato su e un fazzoletto, qualche volta un passamontagna, a coprirne il viso.
A un anno dalla pubblicazione dell’album di debutto il cantante napoletano è tornato con un live in streaming pubblicato sul suo canale Instagram.
Liberato, la carriera
La carriera di Liberato comincia il 14 febbraio 2017 con la pubblicazione sull’omonimo canale YouTube del suo primo singolo, Nove maggio. Il video della canzone, abbastanza criptico, segue una giovane ragazza dedita a cantare la stessa per le vie dei quartieri popolari di Napoli e porta la firma del regista partenopeo Francesco Lettieri, che sarà poi presenza fissa in tutti i videoclip dell’artista. Il giorno successivo il brano viene pubblicato in forma digitale anche sulle piattaforme di streaming, prime fra tutte Spotify e Bandcamp. Ha riscosso un discreto successo fra il mondo della critica e il pubblico generale.
Il 9 maggio dello stesso anno, sul canale YouTube di Liberato viene pubblicato il video del secondo singolo del cantante, Tu t’e scurdat’ ‘e me.
All’interno di questa clip viene presentata per la prima volta la storia d’amore di due giovani napoletani, interpretati da Demetra Avincola ed Amdam Jendoub. I due saranno poi anche i protagonisti e il punto di focalizzazione dei video seguenti, Intostreet e Je te voglio bene assaje.
Per la prima appare in camera anche la figura di Liberato stesso, che si presenta incappucciato, di spalle e completamente vestito di nero e blu scuro, avendo però come tratto distintivo una felpa recante il suo nome.
Il 2017 si conclude con la pubblicazione, il 19 settembre su YouTube e tre giorni dopo sui servizi di streaming musicale, di Gaiola portafortuna.