Nel corso delle attività di controllo del territorio, attraverso servizi di osservazione e posti di controllo di polizia, oltre a riscontrare numerose violazioni al codice della strada, specie per l’inosservanza degli obblighi assicurativi, i militari del Gruppo di Aversa, insospettiti dall’atteggiamento nervoso di un cittadino ucraino, hanno approfondito gli accertamenti nei suoi confronti, effettuando anche una perquisizione presso la sua dimora, dove hanno rinvenuto e sequestrato documenti di riconoscimento contraffatti, tra cui patenti di guida della Repubblica Ucraina, nonché apparati informatici utilizzati per la loro riproduzione. All’interno dell’abitazione, dove era presente un altro connazionale, sono stati ritrovati diversi oggetti rubati, tra cui smartphone, computer portatili e tablet Apple, tutti di ultima generazione.
La refurtiva è stata sottoposta a sequestro e i due responsabili sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria per ricettazione. Uno di essi è stato anche segnalato per l’illegale ingresso e soggiorno nel territorio dello Stato. Con l’ausilio di un elicottero del Corpo, inoltre, i Finanzieri del Reparto normanno hanno individuato, in un campo incolto in località Pascarola del Comune di Orta di Atella, un deposito di auto rubate di grossa cilindrata, dove si provvedeva a smontare i pezzi meccanici per poi essere rivenduti come ricambi sul mercato nero. Le autovetture sono state sottoposte a sequestro e sono in corso indagini per identificare i responsabili. Nell’ambito dei predetti controlli, i militari del Nucleo Mobile del Gruppo di Aversa, nelle ultime ore, hanno sottoposto a controllo un furgone nel Comune di Teano, diretto a Napoli, all’interno del quale hanno rinvenuto e sequestrato 320 Kg. di tabacchi lavorati esteri di contrabbando. L’autista dell’automezzo è stato tratto in arresto e posto a disposizione della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, che ha disposto la celebrazione del processo con rito per direttissima. Infine, i Reparti delle Fiamme Gialle hanno predisposto controlli mirati presso attività commerciali dislocate in tutta la Provincia, soprattutto nei confronti di officine meccaniche, carrozzerie e gommisti, finalizzati a verificare il rispetto della normativa in materia ambientale.
Numerosi responsabili sono stati segnalati alle Autorità competenti in considerazione delle diverse violazioni riscontrate nello specifico settore, soprattutto per lo smaltimento illegale di oli esausti, pneumatici e scarti di lavorazione. In un caso specifico, è stato riscontrato che un imprenditore svolgeva la sua attività completamente in “nero”, senza alcun tipo di autorizzazione, anche di natura fiscale. Le attività svolte si inquadrano nel più ampio contesto della sistematica azione di controllo economico-finanziario del territorio posto in essere dalla Guardia di Finanza di Caserta su tutto il territorio della Provincia, confermando, ancora una volta, l’impegno profuso quotidianamente dalle Fiamme Gialle a tutela della legalità.