E’ una storia a lieto fine quella di Bruna Pinetti, 93 anni, di Cremona, che, senza mai arrendersi, è guarita dal Coronavirus.
Cremona, Bruna guarisce dal Coronavirus a 93 anni
“Tutto è iniziato lo scorso 28 febbraio – racconta suo figlio Giorgio Barbieri a La Repubblica -, quando mia madre era stata ricoverata al centro di riabilitazione Cremona Solidale, per fare un ciclo di fisioterapia che sarebbe dovuto terminare il 20 marzo”.
Dopo una settimana è apparsa la febbre e “siccome la temperatura non calava – racconta il figlio – i medici hanno deciso di spostarla in un reparto apposito con altre due donne, prolungando il ricovero”. Al primo tampone positivo di marzo, ne sono seguiti altri 3 prima di ricevere il doppio esito negativo a maggio.
“In questi mesi ho avuto rari contatti telefonici con lei – spiega Barbieri – Quando le portavo la biancheria pulita mi fermavo a salutarla un momento attraverso un vetro a 30 metri di distanza e le lasciavo un biglietto incoraggiante”.
Il ritorno a casa
Stando ai racconti del personale sanitario, per Bruna questi messaggi sono stati di grande conforto nei momenti più dolorosi della malattia.
Dopo che i medici l’hanno dimessa dall’ospedale, Bruna ha chiesto al figlio di essere riaccompagnata a casa sua, dove vive sola da 18 anni. “Non ha voluto sentire ragioni – spiega Barbieri – Sono riuscito a imporle solo una badante per qualche ora al giorno, ma non vedeva l’ora di tornare alle sue abitudini”.
