Scuola: confermato concorso per 32mila precari ma niente quiz

ROMA. Confermato il concorso per la scuola. Le 32mila assunzioni di docenti necessarie per far partire il prossimo anno scolastico avverranno per concorso, ma solo dopo l’estate e nel frattempo verranno assunti a termine i precari delle graduatorie. Il compromesso giunge a metà strada tra le richieste della ministra Lucia Azzolina, M5s e Italia viva – schierati a favore del “merito” da far valere appunto tramite concorso con domande a quiz, e Pd, Leu e sindacati contrari alla selezione con “le crocette” sul questionario e favorevoli invece alla stabilizzazione dei precari.

Concorso scuola

Il concorso dunque si farà, come chiedeva la Azzolina e M5s, ma non in piena estate e senza quiz. I candidati dovranno affrontare una prova scritta presentando un elaborato. Diventa più semplice, adesso, il percorso del “decreto scuola” che proprio oggi riprende il suo cammino in Senato.

Soddisfatti anche gli esponenti Pd: “Ha vinto non una parte politica, ma il buonsenso. La soluzione individuata va nella direzione abbiamo sempre auspicato”. I democratici volevano ricucire col mondo degli insegnanti, dopo la rottura che si verificò ai tempi della riforma della “buona scuola” di Matteo Renzi.

Contenta anche la ministra dell’istruzione Azzolina: “Bene la soluzione sul concorso straordinario per la scuola. Vogliamo ridurre il precariato, per dare più stabilità alla scuola, e vogliamo farlo attraverso una modalità di assunzione che garantisca il merito. La proposta del Presidente del Consiglio va in questa direzione, confermando il concorso come percorso di reclutamento per i docenti”.

Leggi anche: Campania, bonus famiglie: pubblicata graduatoria delle domande ammesse

Ti potrebbe interessare

Torna in alto