Decine di attività commerciali controllate dai Nas a Napoli, nel quartiere Vasto, e in provincia. Circa 500 kg di cibo scaduto e mal conservato.
Napoli
Pesanti sanzioni al titolare di un minimarket etnico di Via Bologna. Sequestrati 200 chili di alimenti e bevande scadute e prive di indicazioni sulla tracciabilità. La sanzione notificata – complici anche le rilevanti carenze strutturali – ammonta a 3500 euro.
Scenario simile in un secondo negozio, questa volta di Via Venezia. In questo caso i militari hanno sequestrato 138 chili di alimenti in vendita perché in pessimo stato di conservazione. Il proprietario del market è stato diffidato anche per carenze igienico-sanitarie della struttura e denunciato.
Afragola
Ad Afragola, invece, i carabinieri della locale stazione insieme a quelli del NAS di napoli hanno controllato un esercizio commerciale in via plebiscito: 100 i chili di prodotti non a norma sequestrati. L’attività – che presentava una totale assenza dei requisiti igienico sanitari e strutturali – è stata chiusa e sospesa.
Monteruscello
Accertamenti anche nell’area flegrea. I Carabinieri del Nas e i militari della stazione locale hanno controllato una struttura ricettiva in via Montenuovo Licola patria nella località Monteruscello. La struttura è stata chiusa temporaneamente: non rispettava le recenti norme governative anti-contagio. Durante gli accertamenti, i carabinieri hanno constatato anche carenze sia dal punto di vista igienico strutturali che per quanto riguarda le norme che disciplinano la sicurezza sui luoghi di lavoro.