Teramo. Perde il lavoro a causa del lockdown e decidere di dare fuoco alla propria casa. Cobo Dritan – questo il nome dell’uomo – muore a 48 anni, la moglie e i quattro figli di 6, 17, 19 e 20 anni sono ricoverati in ospedale.
Perde il lavoro a causa del Coronavirus e dà fuoco alla casa
La tragedia è avvenuta nella notte in un casolare di campagna a Civitella del Tronto, provincia di Teramo, nella frazione di Lucignano.
Stando a quanto ricostruito dagli investigatori, l’uomo avrebbe bagnato le pareti di casa con la benzina e avrebbe appiccato l’incendio.
Nel frattempo moglie e figli dormivano al piano di sopra. Il 48enne è morto a causa delle esalazioni tossiche, ma fortunatamente uno dei figli si è svegliato in tempo e ha dato immediatamente l’allarme.
Grazie a lui i suoi fratelli e la mamma si sono salvati. Con tre ambulanze del 118 di Sant’Omero e Alba Adriatica i cinque feriti sono stati trasportati al pronto soccorso e a quanto sembra non sono in pericolo di vita, ma sono tuttora in ospedale per un’intossicazione provocata dal fumo dell’incendio.
Soccorsi
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione locale e i vigili del fuoco, che hanno spento l’incendio e salvato i familiari del 48enne. Sul corpo di Cobo Dritan è stata disposta l’autopsia. Secondo le prime informazioni l’uomo, operaio nel settore dell’edilizia, aveva perso il lavoro a causa del lockdown e questo lo aveva mandato in depressione.
(immagine di archivio)