In lockdown 700 persone dei cosidetti “Palazzi Cirio” di Mondragone. Dopo la scoperta di un focolaio di coronavirus nel paese domizio, per i residenti del’intero complesso abitativo sono tornate in vigore le misure di contenimento più restrittive.
Mondragone, 700 persone in isolamento
La decisione è arrivata direttamente dal presidente della Regione, Vincenzo De Luca, che ieri ha emesso un’ordinanza dopo l’accertamento di ben otto casi di positività al Covid-19. Sono tutti cittadini di nazionalità straniera, residenti nei palazzi Cirio (Palazzo Drago, Palazzo Roma, Palazzo A-G, Palazzo Nuovo Messico, Palazzo California). A determinare probabilmente la diffusione del virus le ceratteristiche del complesso abitativo, tutti densamente popolati e ad alta promiscuità.
Cosa stabilisce l’ordinanza: divieto di uscita
L’ordinanza estende le misure di contenimento fino al 30 giugno. Il provvedimento stabilisce l’isolamento domiciliare e il divieto di allontanamento per i residenti, con la possibilità di transito in ingresso e uscita per operatori sanitari e socio-sanitari impegnati nei controlli e nelle attività di assistenza. Le 700 persone dei palazzi Cirio non possono uscire se non per motivi di strettissima necessità. Sarà il comune di Mondragone, con il supporto della Protezione Civile, ad assicurare assistenza ai cittadini anche attraverso la somministrazione di derrate alimentari e generi di prima necessità per tutta la durata di efficacia del provvedimento.