Arzano. Lite per motivi di gelosia sfocia nel sangue. Nella notte tra sabato e domenica i carabinieri della tenenza di Arzano sono intervenuti in via Salvator Rosa dove era stato segnalato un uomo insanguinato. L’uomo era ferito con vari fendenti alla gamba e alla spalla.
Arzano, litigano per una ragazza: lite finisce nel sangue
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la vittima poco prima era stata aggredita per strada da un suo conoscente. L’aggressore l’avrebbe offeso dal balcone. Successivamente, dopo un battibecco, il balordo sarebbe sceso e avrebbe colpito l’altro con un coltello da cucina lungo 20 cenimetri. Tutto sarebbe nato da alcuni apprezzamenti fatti dall’aggressore alla compagna della vittima. La versione dei fatti fornita dalle persone coinvolte, tuttavia, è ancora al vaglio degli inquirenti.
I carabinieri, intervenuti poco dopo, hanno garantito al malcapitato le prime cure affidandolo poi al 118 e al pronto soccorso del San Giovanni Bosco dove gli sono state suturate ferite alla zona lombare, alla coscia e alla caviglia. La vittima un 34enne di Arzano, se l’è cavata con 15 giorni di prognosi. Poco distante del luogo dell’evento è stata ritrovata la lama utilizzata e a qualche metro il manico del coltello.
L’aggressore, un 48enne già noto alle Forze dell’ordine, nel frattempo si era già dato alla macchia facendo perdere le proprie tracce. I carabinieri lo hanno cercato per tutta la notte. La mattina successiva, sentitosi braccato, si è spontaneamente consegnato alla Tenenza locale, Per lui è scattata una denuncia per tentato omicidio e lesioni.