Una 17enne al settimo mese di gravidanza è risultata positiva a Covid-19 nel campo rom di Secondigliano.
Napoli, positiva 17enne del campo rom: tamponi a tappeto
L’indagine epidemiologica della ASL Napoli 1 è partita per verificare se è in atto un nuovo focolaio. Spiega oggi Il Mattino che l’area dove si rischia la diffusione del contagio è il villaggio nomadi gestito dal Comune di Napoli, a ridosso della Circumvallazione esterna della periferia nord.
La giovane è asintomatica. Il primo accertamento in merito alla positività da Coronavirus della 17enne rumena è stato eseguito all’ospedale Moscati di Aversa: qui la ragazza si era sottoposta a un controllo per la gestazione portata avanti, fino a oggi, senza alcun tipo di criticità.
In seguito all’esito del primo tampone naso faringeo, la ragazzina è stata trasferita al Secondo Policlinico. Due giorni fa i medici dell’azienda ospedaliera federiciana le hanno effettuato un secondo tampone naso faringeo. Tampone che ha confermato nuovamente la positività della ragazza.
Il ricovero
Al momento la giovane è ricoverata nella struttura ospedaliera. Il ricovero sarà dunque sincronizzato su due livelli che includono il percorso di assistenza ginecologica e quello specifico per il contagio da Covid destinato anche al monitoraggio del nascituro.