Intera famiglia denunciata per epidemia colposa. Padre, madre e figli, benché positivi al coronavirus, avrebbero violato il regime di quarantena obbligatorio imposto per legge avrebbero così contagiato almeno 40 persone.
Alto Adige, famiglia denunciata per epidemia colposa
Ad aver provocato i danni maggiori sarebbero stat il ragazzo, un 24enne impiegato nel settore turistico. Avrebbe deciso di recarsi ugualmente a lavoro, nonostante l’infezione da Covid-19. Successivamente avrebbe fatto un aperitivo con gli amici e, il giorno seguente, avrebbe partecipato anche a una festa di laurea a Corvara. In seguito è stato avvistato più volte in locali pubblici, sempre privo di mascherina.
I genitori, invece, benché positivi al tampone, hanno continuato a lavorare in una falegnameria e nella struttura ricettiva dove sono impiegati. Al momento sono 40 le persone finite in isolamento perché venute a contatte con i tre componenti del nucleo familiare. C’è il rischio che si inneschi un focolaio nella Val Badia. E intanto sale ancora il numero dei contagi nel nostro Paese, portando il totale a 244.216. Le persone attualmente positive sono 12.368. Dall’ultimo bollettino, solo tre Regioni registrano zero nuovi casi: queste sono Valle d’Aosta, Molise e Basilicata, mentre la maggior parte dei nuovi positivi si trova in Lombardia.