E’ una mappa in continua definizione quella del coronavirus. Mentre il resto del mondo è alle prese con la fase più acuta dell’epidemia, l’Italia deve difendersi dai contagi di “rientro” provenienti dall’estero, soprattutto dall’Est Europa. Con questo problema fa i conti anche la regione Campania, dove ieri si sono registrati in un solo giorno 15 contagi. Un numero abbastanza allarmante, se si pensa che nelle ultime settimane la curva epidemica si era completamente appiattita, toccando i zero casi anche per più giorni consecutivi.
Campania, focolai attivi: l’elenco
- Provincia di Caserta
Il focolaio di Mondragone, il primo scoperto dopo il lockdown, sembra del tutto spento. L’istituzione della zona rossa negli ex palazzi Cirio ha impedito al virus di circolare senza controllo al di fuori del litorale domizio. Anche i casi di Covid-19 a Falciano del Massico e a Sessa Aurunca sembrano del tutto sotto controllo.
Si segnala tre casi per città a Carinola, Recale e San Nicola La Strada, ed infine uno a testa per Casapulla, Francolise (che torna così tra le cittadine con almeno un positivo), Giano Vetusto, Lusciano e Marcianise. Ieri nell’agro aversano anche un caso a Villa di Briano, così come comunicato dal sindaco.
- Provincia di Napoli
A Napoli la situazione più preoccupante si registra nel campo rom di Secondigliano, sulla circumvallazione esterna, dove si contano ben otto contagi, tre dei quali provenienti dalla Serbia. La scoperta è avvenuta dopo che è emersa la positività di una ragazza di 17 anni incinta che si è sottoposta al test all’ospedale Moscati di Aversa. Secondo il vicepresidente dell’ottava municipalità, Salvatore Passaro, era necessario istituire la zona rossa al campo di Secondigliano e a quello di Scampia, dove risiedono i parenti della 17enne contagiata.
Ma non è solo il capoluogo a preoccupare. Per la prima volta dopo settimane, ci sono due nuovi casi anche nell’area nord. Uno a Marano di Napoli, l’altro a Casoria. Nel primo caso si tratta di una 30enne del centro storico, per ora in isolamento fiduciario a casa. La notizia è stata dal sindaco Rodolfo Visconti. La bimba – secondo quanto ricostruito dall’Asl – aveva partecipato a una festa facendo scattare i consueti controlli previsti dal protocollo. Altro caso in provincia di Napoli, infine, a Ischia, dove una donna dominicana tornata da Sondrio ma residente a Forio, è stata ricoverata al Rizzoli con i sintomi tipici della malattia.
- Provincia di Salerno
Ieri sono saliti i contagi anche nel salernitano. Ben sette. Di questi, cinque sono stati individuati «tra i contatti stretti di persone precedentemente risultate positive nel salernitano», fa sapere l’Unità di crisi. Tra loro figura un ufficiale giudiziario della Corte d’Appello di Salerno, che venerdì era stato sottoposto a visita presso l’ospedale di Salerno per gli evidenti sintomi da coronavirus presentati. L’esito diagnostico ha poi dato esito positivo. A scopo precauzionale, però, gli uffici sono stati chiusi.