Applicavano tassi usurari del 30 – 33% ai compaesani, a coloro che invece non risiedevano a Sant’Antimo salivano addirittura al 60%. Così dopo una serie di indagini carabinieri arrestano due donne, usuraie di professione.
Si tratta di Mariagrazia Ziccardi, 43enne e Francesca Di Biase, 35enne, entrambe del luogo.
In casa, durante le perquisizioni, i carabinieri hanno trovato nel 8 mila euro in contanti e dei libri sui quali le due strozzine segnavano accuratamente tutti i pagamenti che i debitori effettuavano periodicamente.
Le indagini sono partite da alcuni sospetti sorti a seguito di diverse soffiate che carabinieri hanno ricevuto da alcuni residenti. Fatte le opportune verifiche i militari dell’arma hanno scoperto l’attività illecita delle due donne che gestivano insieme l’attività familiare anche se non residenti nella stessa abitazione. Dopo i controlli e la visione degli atti e dei documenti le il giudice ha convalidato il l’arresto delle due donne e sequestrato denaro e libri di contabilità.