Spunta l’ipotesi dei lockdown territoriali se i contagi da coronavirus dovessero continuare a salire. Ad ora infatti si esclude una chiusura generalizzata, a meno che non si registrino numeri catastrofici.
Ma, riporta Il Mattino, se il trend dovesse essere quello di questi giorni, il governo pensa a chiusure territoriali per aree da nuova zona rossa o se necessario per intere regioni, anche contro il parere dei governatori.
Chiusure localizzate ma non solo. L’eventuale ripresa dei contagi potrebbe compromettere anche la riapertura delle scuole.
Stando ai calcoli del governo, di questo passo i nuovi contagi potrebbero arrivare a 1000 al giorno entro fine agosto e superare i 1500 a fine settembre. “La situazione non è ancora fuori controllo – ragionano nel comitato scientifico, in sintonia con Palazzo Chigi a cui spettano le decisioni operative – ma dobbiamo essere consapevoli questo può essere l’innesco della seconda ondata”.