Valeria Ciarambino attacca gli avversari: “Caldoro con Salvini vuole avvelenare la nostra terra. Con De Luca tangentisti e Prima Repubblica”

“Di Caldoro non abbiamo mai sentito la voce, si è fatto 5 anni di lockdown e oggi vuole fare cosa? Dopo che durante il suo governo ha devastato la sanità pubblica e chiuso ospedali e reparti, opera poi completata da De Luca”. Una Valeria Ciarambino a muso duro in diretta a Teleclubitalia contro gli avversari di questa tornata elettorale in Campania. La candidata alla presidenza della Regione per il Movimento 5 stelle è intervenuta durante la trasmissione Campania Oggi, in onda dal lunedì al venerdì alle 13 e alle 18.30.

Ciarambino ne ha per tutti. “Nelle liste di centrosinistra – dice – ci sono transfughi di centrodestra, tangentisti, prima repubblica che vogliono governare la Campania solo per consolidare il loro sistema di potere e per mettere le mani sui tanti soldi che devono arrivare in Campania con il Recovery found. Con noi ci sarà l’opportunità di cambiare le cose e noi vogliamo mettere i soldi nelle mani di chi ha già distrutto la sanità, il trasporto pubblico locale e oggi si ripropone come il salvatore della Campania? Chi oggi lo promette ma non lo ha fatto mentre governava non ha credibilità” tuona la candidata.

Dagli ultimi sondaggi in Campania ci sarebbe un’alta percentuale di astensionismo per questo Ciarambino fa un appello agli indecisi in particolare. “Se tutti coloro che non si riconoscono in Caldoro e De Luca votano per il Movimento possiamo far rinascere la Campania. Siamo la prima forza politica della Regione, abbiamo la forza della credibilità: sono stata l’unica nemica al regime di De Luca in questi 5 anni”.

E sulle recenti visite di Salvini in Campania, dice: “La Lega voleva separare il Nord dal Sud. La Lega vuole entrare in Campania solo per sottrarre risorse da portare dal sud al nord. Caldoro con Salvini vuole riempire la Campania di inceneritori, sono stati incapaci di incrementare la raccolta differenziata, di creare impianti per il riciclo della frazione organica. La loro soluzione è di avvelenare la nostra terra”.

Sul controsenso che c’è nel Movimento 5 stelle dove in alcuni comuni al voto ha siglato l’alleanza con il Pd mentre in Regione corrono da soli, dice: “Nei comuni dove c’erano forze politiche che avevano già lavorato insieme stando all’opposizione nei consigli comunali, è stato possibile fare accordi finalizzati a migliorare la qualità della vita dei cittadini di quel comune. A me non interessava fare la candidata presidente a ogni costo, per questo a febbraio avevo fatto un passo di lato a favore di Sergio Costa. Il Pd ha mandato tutto a mare, noi siamo rimasti fedeli a quel progetto, il nostro interesse è di lavorare da soli nel consiglio regionale”.

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