Arrestati e poi rilasciati con tante scuse e senza alcuna accusa per i due uomini, un cittadino italiano e uno del Kuwait di 48 e 34 anni, fermati ieri dalla polizia britannica all’arrivo all’aeroporto londinese di Stansted per una presunta minaccia “potenziale” a bordo di un volo Ryanair proveniente da Vienna.
Lo ha reso noto l’antiterrorismo, precisando che l’allarme – segnalato dall’equipaggio e seguito dall’atterraggio del velivolo sotto la scorta precauzionale di due caccia Typhoon della Raf – si è dimostrato “privo di fondamento”. A scatenarlo, “un oggetto sospetto” trovato in una toilette – e ricollegato ai due passeggeri fermati – rivelatosi infine non pericoloso.
Operazione antiterrorismo
Un portavoce di Ryanair ha dichiarato: “In linea con le procedure, il capitano ha informato le autorità britanniche e ha proseguito per Londra Stansted, dove l’aereo è atterrato normalmente e ha rullato fino a una stazione remota dove i passeggeri sono sbarcati in sicurezza. I passeggeri a Londra Stansted in attesa di partire per Vienna sono stati trasferiti su un aereo di riserva per ridurre al minimo il ritardo del loro volo”.
La polizia dell’Essex aveva detto di aver arrestato due uomini sospettati di terrorismo: si tratta di un 34enne del Kuwait e un uomo di 48 anni italiano.