Niente prima Comunione ai bambini che non fanno il tampone. E’ la singola decisione presa dalla sindaca di Galeata, nel Forlivese, per evitare la diffusione del contagio nella comunità già di recente colpita da un focolaio.
Tampone ai bambini per ricevere la prima Comunione
Come ha spiegato la stessa prima cittadina Elisa Deo, la decisione è stata presa di comune accordo col prete della parrocchia locale in vista dell’appuntamento religioso di domenica prossima che prevede la partecipazione di diversi ragazzini della comunità.
“Da circa 10 giorni, quando è stato identificato il primo caso di positività, le persone contagiate sono notevolmente aumentate. In questo preciso momento i casi notificati sono 7, i quarantenati hanno raggiunto il numero di 26 e siamo in attesa di ricevere l’esito di altri tamponi. Purtroppo il numero dei contagiati potrebbe aumentare” ha scritto la sindaca in un lungo post su Facebook.
La decisione del sindaco
“A Galeata i contagiati sono per lo più persone giovani e tra questi abbiamo anche un bambino. A fronte di ciò, ho ritenuto necessario interpellare il servizio di Igiene Pubblica Ausl, dal quale ho avuto disponibilità per sottoporre a tampone tutti i bambini che riceveranno il Sacramento. Visto che il tampone sarà su base volontaria, rendo noto, in accordo con il nostro Parroco Don Massimo, che coloro che non effettueranno l’esame, peraltro gratuito, non potranno partecipare al rito, a tutela degli altri bambini”.