Arriva la proroga delle misure anti-covid in Campania per il trasporto pubblico e i dipendenti dei pubblici uffici. Con una nuova ordinanza, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, prolunga fino al 25 settembre le disposizioni già in vigore.
Campania, nuova ordinanza di De Luca: prorogate le disposizioni anti-covid per dipendenti pubblici e trasporti
“Su tutto il territorio regionale – si legge nel provvedimento -, con decorrenza dal 9 settembre 2020 e fino al 24 settembre 2020, sono confermate le disposizioni di cui all’Ordinanza regionale n.66 dell’8 agosto 2020, concernenti l’obbligo di rilevare la temperatura corporea dei dipendenti ed utenti degli uffici pubblici ed aperti al pubblico e di impedire l’ingresso, contattando il Dipartimento di prevenzione della ASL competente, laddove venga rilevata una temperatura superiore a 37,5 gradi”.
Misure per il trasporto pubblico
Per quanto riguarda l’esercizio delle attività di trasporto pubblico locale, di linea e non di linea, “resta confermato l’obbligo per i soggetti che utilizzano mezzi di trasporto, di linea e non
di linea, di indossare correttamente i dispositivi di protezione individuale (cd. mascherina) in tutte le aree terminal (ivi compresi banchine, moli e binari) nonché all’ingresso e a bordo dei mezzi di trasporto, durante tutto il tragitto, ferma l’osservanza delle ulteriori disposizioni vigenti per la prevenzione del rischio di contagi. Agli esercenti l’attività di trasporto, di linea e non di linea, è fatto obbligo di vietare l’ingresso a bordo dei passeggeri che non indossino la mascherina e di adottare misure idonee ad evitare affollamenti sui mezzi, fino al completo deflusso dei passeggeri all’arrivo”.
Il provvedimento poi aggiunge: “Per quanto riguarda il trasporto su ferro e gomma, la presente disposizione va applicata compatibilmente con la presenza di personale in servizio presso le stazioni e/o sui mezzi. Eventuali passeggeri sprovvisti di mascherina devono essere sanzionati ed essere invitati a scendere immediatamente e comunque appena possibile dal mezzo, al fine di evitare ogni ulteriore rischio connesso alla permanenza a bordo in assenza di dispositivi di protezione. In caso di rifiuto, sarà disposto il blocco del bus o del treno e richiesto l’intervento delle Forze dell’ordine”.
Infine conclude: “I gestori sono tenuti ad adottare protocolli di sicurezza che tutelino il personale aziendale e gli utenti nelle operazioni di vendita e di verifica dei titoli di viaggio a bordo dei mezzi. Per la vendita, è raccomandato l’acquisto dei titoli di viaggio mediante apparecchiature automatiche e/o on line, nonché di usufruire delle funzionalità centralizzate del sistema di vendita regionale. La seduta deve essere utilizzata dall’utente esclusivamente a tal fine, senza apposizione di materiale o altre forme di invasione delle sedute laterali e frontistanti”.