Napoli. “Lei non può entrare”, guardie giurate aggredite all’ospedale San Paolo
È successo nel primo pomeriggio di martedì scorso, 8 settembre, all’ospedale San Paolo di Napoli, l’uomo è stato fermato e identificato dai carabinieri, allertati dai vigilanti.
Stando a quanto riporta Il Mattino, l’uomo si era presentato in ospedale per far visita al padre, ricoverato, poiché non riusciva a contattare i medici telefonicamente. Per questo motivo aveva deciso di presentarsi di persona.
Le guardie giurate, però, lo hanno fermato in quanto non è consentito ai visitatori, a causa dell’emergenza Covid, l’accesso nei luoghi di degenza.
A quel punto l’uomo ha cominciato a minacciare e ad urlare. Gli hanno proposto di accompagnarlo in Direzione Sanitaria per chiarimenti, ma lui ha ribadito che non aveva intenzione di parlare con nessuno ma di entrare in reparto. Ha spinto le guardie, è scivolato e, mentre cercavano di aiutarlo a rialzarsi, con un calcio da terra ha fatto cadere una delle guardie giurate.
I soccorsi
L’uomo è stato poi bloccato da altre persone. I due vigilanti sono finiti al Pronto Soccorso dello stesso ospedale per contusioni ed escoriazioni. E poi sono stati dimessi con prognosi di cinque e sette giorni giorni; l’uomo, identificato dai carabinieri, è stato denunciato.
(immagine di archivio)