Ci sarà un nuovo lockdown in Campania? E come sarà? Sono le domande che frullano nella testa di tantissimi cittadini campani dopo le dichiarazioni del governatore Vincenzo De Luca. Così come anticipa il Mattino, non sarà una chiusura totale, come quella di marzo/aprile, ma dalla Regione trapela l’intenzione di disporre un’ulteriore stretta su movida e attività commerciali.
Campania, lockdown o no? Annunciata una nuova stretta
Le restrizioni sono state graduali. Prima l’obbligo di mascherina, poi il check in in aeroporto. Nei prossimi giorni potrebbero arrivare nuove limitazioni. Non è chiaro ancora quali siano. “Ci sarà una stretta sugli stili di vita – fanno sapere da palazzo Santa Lucia -, quelli che preoccupano di più, su quella che si chiama movida ma anche altro”.
Forse orari limitati per determinate attività commerciali e obbligo di chiusura a una certa ora. Oppure restrizioni alla libertà di spostamento in una determinata fascia oraria. Un po’ un parziale ritorno alla “fase 2” che seguì la fine del lockdown. Presto per dirlo. Fatto sta che Vincenzo De Luca deve correre ai ripari. Avverte la pressione del Ministero della Salute e del Governo, anche dopo le dichiarazioni di Walter Ricciardi, il consulente di Roberto Speranza che ha indicato nella Campania e nel Lazio le regioni a rischio “zona rossa”.
Nel mirino de governatore ci sarà dunque la movida, che diventerebbe più corta. Mentre bar, ristoranti e via dicendo hanno già un loro protocollo e non si può intervenire. «Nessun lockdown in Campania» fanno sapere ancora dalla Regione, ma un giro di vite ci sarà. Anche perché a decretare la chiusura può essere solo il Governo, magari ascoltate la Regioni, stante anche l’ipotesi di allungamento dello stato d’emergenza fino al 31 dicembre. Stamattina i tecnici della Regione si riuniranno per esaminare trend, grafici e numero di tamponi. Poi si recheranno da De Luca al quale toccherà prendere una decisione.