I mezzi di trasporto continuano a funzionare a singhiozzo a Napoli. Notevoli i disagi arrecati ai cittadini che, quotidianamente, usufruiscono del trasporto pubblico.
Napoli, trasporti pubblici in tilt. De Magistris: “Atto criminale”
Secondo il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, si tratterebbe di “attacco criminale premeditato” da parte degli addetti al servizio pubblico Anm (azienda napoletana mobilità) ai danni dei cittadini e della città di Napoli.
Su Facebook il primo cittadino parla di “ennesima ‘malattia di massa’ di 11 agenti di stazione della Metropolitana e di 3 capiservizio delle Funicolari. Ormai non ci sono più dubbi: da giorni, da settimane è in atto un attacco criminale e premeditato da parte di addetti al servizio Pubblico ANM ai danni dei napoletani e della città in un momento storico di grande sofferenza, di pandemia, e con la Galleria Vittoria chiusa. Tutto ciò ormai non è più sopportabile”, si legge nel post.
“Se non saranno interrotte queste attività criminali – prosegue de Magistris – il servizio pubblico non potrà più essere garantito e quindi per colpa di pochi lavoratori la città verrà messa in ginocchio”.
Metro, funicolari e Galleria Vittoria
Da giorni la stazione metropolitana Linea 1 ha limitato la tratta da Piscinola a Dante, costringendo migliaia di viaggiatori a scendere alla fermata “Museo”, dove qui è possibile prendere la Linea 2, per raggiungere la Stazione Centrale di piazza Garibaldi.
Problemi anche alle funicolari. Una settimana fa la funicolare di Chaia ha smesso di funzionare, nel primo pomeriggio, per problemi tecnici. C’è poi il capitolo che riguarda la Galleria Vittoria, recentemente chiusa per il cedimento di una parete. Una decisione che ha inciso negativamente sul flusso circolare: da giorni, infatti, gli automobilisti sono esasperati, poiché costretti a farsi ore di traffico già di primo mattino.