I beneficiari del reddito di cittadinanza svolgeranno lavori di pubblica utilità presso il Comune. E’ questo il provvedimento su cui sta lavorando il sindaco di Giugliano Nicola Pirozzi. Ieri, infatti, il primo cittadino ha tenuto un incontro con la senatrice Mariolina Castellone e i dirigenti per avviare il percorso.
A Giugliano sono più di tremila i beneficiari del reddito di cittadinanza e che potrebbero dunque prestare servizio al comune. I percettori potrebbero svolgere attività e mansioni utili alla collettività per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16.
“Applicheremo la legge in modo che ogni percettore possa portare il suo contributo alla comunità secondo la propria formazione e le proprie competenze” dice Pirozzi. Il Comune dovrà adesso redigere dei progetti in cui impiegare questi oltre 3mila giuglianesi. “Molti me lo hanno chiesto personalmente – commenta il sindaco -, raccontandomi le loro storie ed esternandomi il loro desiderio di sentirsi utili agli altri”.
Intanto, però, sul fronte politico è proprio con il Movimento 5 stelle che ci sarebbero le maggiori frizioni sulla composizione della giunta. Le trattative sono in corso per la composizione della squadra di governo e la coalizione spera di chiudere il cerchio per la fine di questa settimana. Pirozzi sta lavorando a mettere insieme il puzzle delle liste che compongono la coalizione e che dovrebbero avere rappresentanza ma il Movimento starebbe spingendo per avere la poltrona di vicesindaco, visto che la presidenza andrà molto probabilmente a un dem, e cioè Adriano Castaldo.
Pirozzi vorrebbe però come suo vice un nome di garanzia, una figura esterna al consiglio. Scelta che non andrebbe giù ai pentastellati che ritengono di aver avuto un ruolo fondamentale nella vittoria del sindaco. A confermare la maretta che c’è nella neo maggioranza alcuni post dell’esponente 5 stelle Salvatore Pezzella. Il consigliere scrive citando Di Battista: “Ok alle alleanze sui territori ma non devono servire solo per dare opportunità al Pd di spartirsi con più tranquillità le loro poltrone”. Nessun riferimento diretto quindi ma i post associati ai rumors e indiscrezioni che circolano in città confermano che la discussione tra sindaco e 5 stelle al momento è molto accesa.