Si conosceranno domani le sorti della Campania. Il governatore campano ha annunciato la chiusura della regione ancora prima che cominciasse la consueta diretta del venerdì. Per domani è prevista la riunione dell’Unità di Crisi regionale, al termine della quale si deciderà se disporre il blocco della mobilità interregionale e attuare misure ancora più restrittive oppure no.
“Ci sarà una riunione della Unità di Crisi sabato mattina che farà una valutazione sulla parte che riguarda i dati del contagio, specificamente quelli che riguardano il mondo della scuola. Dopodiché l’Unità di Crisi ci comunicherà qual è la situazione del contagio. A quel punto qualcuno di noi dovrà assumersi la responsabilità di decidere. Decideremo sulla base di quello che gli epidemiologici e i medici diranno”, ha detto De Luca a margine della diretta sui social.
“E’ chiaro che quando si prendono decisioni drastiche avremo una ricaduta pesante sui settori economici. Credo che dobbiamo fare di tutto per non bloccare l’industria, l’agricoltura, l’edilizia e attività di trasporto connesse all’agroalimentare”, ha spiegato ancora il governatore campano in merito alle ripercussioni che ci saranno sul tessuto economico.
Poi, De Luca ha lanciato un appello al Governo: “Dico al Governo la discussione non è chiudere o aprire – per quanto mi riguarda, si chiude. L’unica discussione da fare è: facciamola subito. Facciamo un piano socio-economico per le categorie colpite. Come sanno i nostri concittadini, la Campania ha provato già un piano di aiuti da 1 miliardo e 17 milioni di euro in occasione della prima ondata della epidemia”, ha aggiunto il presidente della Regione Campania.
“Chiedo al Governo che si apra in sede di conferenza Stato-Regioni una discussione concludente e rapida sulle misure di sostegno alle categorie che saranno colpite. Ormai il problema all’ordine del giorno è questo”, ha concluso De Luca.