Campania. Arriva proprio in questi minuti la rettifica dell’ultima ordinanza firmata dal presidente della regione Vincenzo De Luca. Poche le novità contenute nell’ultimo documento.
Ordinanza De Luca
- Conferma la chiusura della suole fino al 31 ottobre ad eccezione della fascia d’età 0-6 e salvi i progetti per alunni con disturbo dello spettro autistico e/o gli alunni diversamente abili, già adottate con Ordinanza n.82.
- Confermato anche il divieto di mobilità inter provinciale per tutta la Regione e il coprifuoco dalle 23 alle 5.
- La novità, in contrasto con quanto contenuto nel nuovo Dpcm appena varato dal Governo, riguarda invece le attività di ristorazione e più precisamente l’asporto. Mentre il Dpcm consentiva l’asporto al pari della consegna a domicilio alle 24, ma con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze, De Luca lo vieta. Poi però si è corretto: vietato solo dopo le 22.30.
Il testo dell’ordinanza nuova
Il testo corretto del dispositivo di cui al menzionato punto 1. 4 risulta, pertanto, essere il seguente:
“1.4. fatto salvo quant’altro previsto dal DPCM 24 ottobre 2020, a tutti gli esercizi di ristorazione (bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pub, vinerie e simili), dalle ore 22,30 è fatto divieto di vendita con asporto.
Sono esclusi dal divieto gli esercizi di ristorazione che ordinariamente svolgono attività di asporto con
consegna all’utenza in auto, i quali possono esercitare la propria attività nel rispetto delle misure di
prevenzione e sicurezza vigenti, assicurando un sistema di prenotazione da remoto. La consegna a domicilio è comunque ammessa, con possibilità di disporre la partenza dell’ultima consegna fino alle ore 23,00;”.