“Marano è stata accreditata per un considerevole finanziamento nell’ambito del Piano Triennale delle Opere Pubbliche della Città Metropolitana di Napoli. Si tratta di edilizia scolastica, abbiamo ottenuto la nuova costruzione dell’edificio del liceo Segrè. Ringrazio, a nome dell’Amministrazione, il consigliere metropolitano avv. Domenico Marrazzo per averci sostenuto in consiglio e per aver appoggiato e condiviso la nostra progettualità”. Commenta con queste parole, soddisfatto, il sindaco di Marano, dott. Angelo Liccardo.
E’ di qualche giorno fa la notizia dell’inserimento della scuola Segrè nelle liste delle opere pubbliche 2016/2018 deliberate dal Consiglio della Città Metropolitana, l’ente territoriale che dal primo gennaio 2015 ha sostituito la provincia di Napoli.
Si è tenuta, infatti, lo scorso 22 ottobre alle ore 17,45 la seduta del consiglio presieduta dal Sindaco Metropolitano Luigi de Magistris. Con i pareri favorevoli del responsabile del Programma Triennale delle Opere Pubbliche e del Dirigente dell’area Servizi Economici e Finanziari, è stata approvato l’elenco annuale dei Lavori Pubblici per i prossimi anni. In questa lista di interventi c’è anche il Segrè di Marano con lo stanziamento di dieci milioni e trecentomila euro per il nuovo edificio che accoglierà il liceo.
“Con questo cospicuo risultato che abbiamo ottenuto, grazie anche alla collaborazione dell’ufficio tecnico e dell’ex assessore Dambra, la città di Marano – conclude il neo assessore alla Pubblica Istruzione, avv. Anna Sorrentino – si candida ad essere sempre più competitiva e accreditata presso gli organi di governo superiori. E’ un prestigio di cui ne siamo innanzitutto fieri. Per nuove costruzioni, per la valorizzazione degli spazi, la viabilità. Stavolta ne beneficia la cultura: una buona opportunità per il liceo che ospitiamo da anni, affinchè siano sempre ottimali le condizioni di studio dei ragazzi di Marano e di tanti che ci giungono dalle zone limitrofe, soprattutto per uno studio specialistico come il liceo e propedeutico all’università. Il nostro finanziamento fa parte del piano 2016/2018 nel programma di articolazione della copertura finanziaria, saranno anni importanti quelli a venire per la nostra città”.
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