Strade semi vuote in centro a Giugliano, negozi chiusi, bar che funzionano solo per asporto e consegne e gente in giro per fare la spesa. Diverso il discorso per gli altri comuni, queste sono le strade di Qualiano dove il traffico è sostenuto, stesso discorso per alcuni punti di Villaricca. Intanto blindata la Fascia Costiera, a Varcaturo, questa mattina controlli dei Carabienri che hanno fermato auto e chiesto le autocertificazioni, obbligatorie per per motivare gli spostamenti che sono concessi solo in caso di comprovata necessità. La situazione tuttavia appare tranquilla. Chi esce lo fa per commissioni e anche fuori agli esercizi commerciali aperti, file ordinate fuori e distanziate.
La popolazione sembrerebbe attenta stando a questi primi giorni di zona rossa, mentre però continuano a crescere i numeri dei contagi nell’area nord. Non si arresta la diffusione del contagio da Covid-19 a Giugliano. Nella terza città della Campania si registrano dal 10 al 16 novembre ben 619 nuovi casi. Gli attualmente positivi schizzano a 2530 unità. Più del due per cento dell’intera popolazione residente risulta infetta da coronavirus.A darne notizia è il sindaco, Nicola Pirozzi. Il primo cittadino ha pubblicato quest’oggi il bollettino aggiornato con i dati relativi alla diffusione dell’epidemia a Giugliano. I pazienti ospedalizzati al momento sono 40 (più 25 rispetto alla scorsa settimana). Sono otto le persone morte in sei giorni, che portano il totale dei deceduti dall’inizio della pandemia a 29. Si registra per fortuna anche un boom di guariti: più 219. Secondo l’ultimo report dell’asl Napoli 2 nor, positivi in crescita anche a Villaricca arrivata a circa 700 contagi, mentre Melito ha superato i 900 positivi ed è la seconda città del comprensorio nella percentuale positivi per abitanti.