Egregio Direttore, confidando nella trasparenza ed accoglienza sulle pagine del suo periodico online, le chiedo ospitalità, per chiarire un’affermazione fatta dall’opposizione circa la validità del Bilancio, approvato nell’ultimo Consiglio comunale.
Per dovere di chiarezza è giusto che i Cittadini di Qualiano sappiano che, al di là del ruolo della Minoranza, che ben dovrebbe conoscere le norme e le leggi, che regolamentano i lavori del Consiglio comunale, il Bilancio è stato approvato nella piena legittimità dei dettami normativi.
La Minoranza sostiene a torto, che “l’approvazione del documento economico finanziario richiederebbe la maggioranza assoluta dei voti, senza contare quello del sindaco”.
Mi permetto di precisare ai sigg. Consiglieri che la legge 267 del 2000, non precisa con quale maggioranza il Bilancio va approvato ed in mancanza di una espressa disposizione nell’ordinamento finanziario e contabile in materia, è lo Statuto che stabilisce la maggioranza necessaria.
A tal proposito l’Art.11- Comma 7 dello Statuto comunale, prevede che in prima convocazione, per la validità dell’adunanza del Consiglio è prevista la metà dei Consiglieri assegnati più il Sindaco. Al Comma 8 si precisa poi che le Delibere vanno adottate a maggioranza dei presenti.
Ciò detto, inviterei i colleghi di Minoranza ad essere davvero costruttivi nei fatti e non solo nelle parole. Inviterei anche a non sparare articoli inesistenti solo, per fare scena o far serpeggiare il dubbio che l’Amministrazione stia forzando la mano per l’approvazione di atti. Ciò per dovere di chiarezza e rispetto nei confronti dei Cittadini di Qualiano.
La ringrazio, per lo spazio che dedicherà a questa mia precisazione.
Il presidente del Consiglio comunale, Raffaele De Leonardis