Aveva appena 21 anni ed è morta dopo un ricoverato per Covid. Si chiamava Martina Bonaretti, giovane di Luzzara, in provincia di Reggio Emilia.
Covid, muore Martina Bonaretti: aveva appena 21 anni
A dare la notizia è stato l’ex sindaco del centro emiliano, Andrea Costa, con un lungo post apparso ieri sera. Profondo cordoglio e sgomento in città. Positiva al Coronavirus, era stata ricoverata in ospedale per l’aggravarsi delle sue condizioni e dove purtroppo è morta, nella giornata di martedì 17 novembre.
L’incubo è iniziato giovedì scorso, quando Martita era stata portata in ospedale a Guastalla, in ambulanza, con sintomi riconducibili al Covid-19. Tosse, febbre e difficoltà respiratorie. Inizialmente non sembrava nulla di grave. Ma dai giorni successivi le sue condizioni sono andate via via peggiorando. Molti amici, anche attraverso i social, avevano inviato messaggi di augurio, sperando che potesse farcela a uscire da una situazione critica. Ieri pomeriggio ogni speranza si è dissolta. Aveva frequentato l’istituto Carrara di Guastalla. Lascia nel lutto il padre Lucio, la madre Silvia, la sorella Aurora, il fidanzato. In serata tantissimi i messaggi e i ricordi a lei dedicati dagli amici.
“Stasera si è spenta una straordinaria ragazza – commenta Andrea Costa -, che aveva solamente 21 anni e che è stata aggredita dal Covid. Martina Bonaretti la conoscevo da quando è nata, come conosco tutta la sua splendida famiglia. Lo so che da mesi, purtroppo,sentiamo parlare di decessi, e già altre famiglie hanno dovuto piangere i loro cari. Ma questa sera è diverso. Questa sera fa più effetto perché la malattia ha spezzato una vita che stava ancora germogliando. Usiamo meno leggerezza d’ora in avanti nel parlare della malattia, e quella leggerezza invece mettiamola nei rapporti tra le persone che spesso si deteriorano per delle stupidaggini”.