I Finanzieri del Gruppo di Aversa hanno tratto in arresto P.C., 58enne originario di Napoli, colto in flagranza di reato mentre trasportava sigarette di contrabbando con un autocarro di sua proprietà.
A finire nella rete dei controlli delle Fiamme Gialle, in servizio presso la barriera autostradale di Napoli Nord, nel circondario del Comune di Marcianise, un Opel Movano che marciava in direzione Napoli apparentemente scarico. Una volta fermato, il conducente del mezzo forniva giustificazioni contraddittorie in merito ai motivi del viaggio, insospettendo i militari operanti ed inducendo gli stessi ad approfondire gli accertamenti.
Il veicolo veniva, quindi, scortato presso la sede del Gruppo della Guardia di Finanza di Aversa dove, a seguito di minuziosa perquisizione, venivano rinvenuti, accuratamente occultati all’interno di un’intercapedine appositamente ricavata al di sotto del pianale di carico, oltre 200 Kg. di t.l.e. di contrabbando della nota marca “Marlboro”.
Per l’elevato quantitativo di “bionde” rinvenute, l’autista è stato tratto in arresto e posto a disposizione della Procura della Repubblica di Napoli Nord, che ha disposto l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del processo con rito per direttissima, conclusosi con l’applicazione dell’obbligo di firma nei confronti del responsabile.
Sono in corso indagini per risalire alle rotte di approvvigionamento del t.l.e. ed individuare eventuali altri complici del contrabbando, fenomeno che, dopo un periodo di forte calo, risulta, negli ultimi anni, essere in sensibile ripresa, sia sotto il profilo della vendita al minuto che dei grandi traffici, specie nei territori dei comuni casertani limitrofi all’area metropolitana di Napoli.
Dall’inizio dell’anno, i Reparti dipendenti dal Comando Provinciale di Caserta hanno effettuato 143 interventi in materia di contrabbando di sigarette, che hanno consentito il deferimento alle competenti Autorità Giudiziarie di 150 soggetti, responsabili di reati a vario titolo, di cui 19 in stato di arresto, il sequestro di 22.200 chili di tabacchi, su cui gravavano oltre 2 milioni e mezzo di euro di tributi, nonché di 15 automezzi utilizzati per le attività illecite. La lotta ai traffici illegali ed il contrasto al contrabbando, oltre a garantire condizioni paritarie di concorrenza tra gli operatori economici, tutela la salute dei consumatori e restituisce risorse allo Stato.