Campania. Confermata l’anticipazione sull’ordinanza che prevede in Campania con decorrenza dal 30 novembre e fino al 7 dicembre la sospensione delle attività didattiche in presenza delle classi della scuola primaria diverse dalla prima, quelle della prima classe della scuola secondaria di primo grado ma anche quelle concernenti i laboratori.
La nuova ordinanza
Nell’ordinanza della Giunta presieduta da Vincenzo De Luca, è dato mandato alle Asl territorialmente competenti con il supporto dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di continuare gli screening, attraverso somministrazione di tamponi antigenici, su base volontaria, al personale docente e non docente, agli alunni interessati e relativi familiari conviventi, in vista della ripresa delle attività in presenza dal 9 dicembre 2020
Le scuole aperte e chiuse
Con decorrenza immediata restano comunque consentite in presenza le attività destinate agli alunni con bisogni educativi speciali e/o con disabilità, previa valutazione, da parte dell’Istituto scolastico, delle specifiche condizioni di contesto e in ogni caso garantendo il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica a distanza.
Restano altresì consentite le attività in presenza dei servizi educativi e della scuola dell’infanzia (sistema integrato di educazione e di istruzione e della prima classe della scuola primaria, ma anche delle pluriclassi della scuola primaria che comprendano la prima.
E’ demandato alle Asl territorialmente competenti il monitoraggio dell’andamento dei contagi e la comunicazione ai sindaci dei dati di rispettivo interesse.
E’ consentito ai sindaci, sulla base di situazioni di peculiare criticità accertate con riferimento ai territori di competenza, l’adozione di provvedimenti di sospensione delle attività in presenza o di altre misure eventualmente necessarie.
Resta demandata ai dirigenti scolastici la verifica delle ulteriori condizioni, anche relative al personale in servizio, per l’esercizio in sicurezza dell’attività didattica in presenza; è dato mandato all’Unità di crisi regionale di programmare periodiche misure di screening relative al mondo della scuola, con modalità tali da consentirne la capillarità sul territorio; sono approvate le nuove Linee Guida-Misure precauzionali relative alle attività di trasporto pubblico locale, di linea e non di linea.