Gli fracassa la testa con un martello e finge un malore della vittima: tragedia nella Bergamasca

Lite in famiglia si trasforma in tragedia, donna uccide il cugino a martellate. La 61enne lo ha colpito più volte alla testa provocandogli ferite mortali poi ha chiamato il 118 riferendo che l’uomo aveva accusato un malore.

La tragedia si è consumata in provincia di Bergamo, questa notte. Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, l’omicidio sarebbe avvenuto al culmine di una lite familiare e sarebbe stata la stessa donna, di professione impiegata e successivamente arrestata, ad allertare i soccorritori del 118 affermando che l’anziano parente, Giuliano Mascheretti, aveva appena avuto un malore. Quando i soccorsi sono giunti sul posto si sono accorti subito che la vittima aveva subito violenza.

Donna uccide il cugino a martellate

A quel punto sono intervenuti sul posto gli agenti della compagnia dei Carabinieri di Bergamo, i quali hanno effettuato i rilievi del caso nel tentativo di ricostruire l dinamica che ha portato alla morte dell’uomo.

Stando a quanto ricostruito dagli agenti, al culmine di un diverbio la donna avrebbe colpito ripetutamente il cugino con un corpo contundente – probabilmente un martello – causandogli ferite tali che ne hanno poi provocato la morte all’arrivo dei soccorritori. Al temine degli accertamenti, la 61enne è stata arrestata e trasferita nella casa circondariale di Bergamo.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto