Nuovo colpo messo a segno dalla Dda di Napoli e dai carabinieri al clan Polverino di Marano. Confiscati un appartamento, due locali, una società e una cooperativa.
Marano, colpo al clan Polverino: confiscati locali, appartamenti e società
Nel corso della mattinata i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli hanno dato esecuzione a un provvedimento di confisca, emesso dal G.I.P. del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia. Acquisiti al patrimonio dello Stato una cooperativa e una società,rispettivamente operanti nel settore edile e della commercializzazione di bevande.
Sotto chiave anche un appartamento e due locali commerciali già sottoposti a sequestro preventivo in quanto riconducibili – attraverso intestatari fittizi – ad esponenti apicali del clan Polverino (egemone in Marano di Napoli, Villaricca, Quarto e Qualiano), condannati per “associazione di tipo mafioso”.
In particolare, le indagini patrimoniali hanno permesso di documentare la riconducibilità di fatto della società e della cooperativa a tre affiliati al sodalizio, dedito prevalentemente alle estorsioni e al traffico internazionale di stupefacenti. I tre soggetti reimpiegavano i capitali illecitamente accumulati nei circuiti imprenditoriali del settore edile e della distribuzione alimentare e ricostruirne l’intero assetto patrimoniale (composto da un appartamento e due locali commerciali), per un valore complessivo di un milione di euro.