Lutto per Valerio Scanu. Il padre del cantante è morto a causa del Covid-19. A riportare la notizia è il quotidiano La nuova Sardegna.
Lutto per Valerio Scanu, morto il papà a causa del Covid-19
Il papà del cantante era ricoverato da qualche settimana dopo essere risultato positivo al tampone. Tonino Scanu – questo il suo nome – aveva 64 anni ed era ricoverato da un mese e mezzo al Mater Olbia, dove era prima stato messo in sub intensiva e poi in Terapia intensiva.
Il cantante aveva parlato, pochi giorni fa, durante una puntata di Storie italiane, di qual era la condizione del papà in quel momento: “È andato in ospedale con le sue gambe, dopo il tampone era positivo. Aveva il casco per respirare. Avevamo notizia tramite mia madre. Appena dopo i primi sintomi, una prima febbriciattola, mia madre lo ha isolato in una casetta sotto la nostra. Non respirava bene e aveva già l’ossigeno nel giorno del tampone. Lo hanno trasferito in ospedale. Sono 11 giorni che è intubato. Molte notizie erano frammentarie: loro sono in Sardegna, io a Roma. Adesso abbiamo tutte le informazioni, ma le sue situazioni migliorano e peggiorano da un momento all’altro”.
Stando sempre al racconto del cantante, il papà era stato tracheotomizzato, dopo che i polmoni erano compromessi: “I polmoni sono compromessi. Ieri hanno provato a fare una manovra per svezzarlo dal ventilatore e la manovra non è andata come previsto. Gli hanno fatto una tracheotomia” aveva raccontato in diretta a Eleonora Daniele.