“Vediamo quando muori”, minacce e insulti alla prima infermiera vaccinata in Italia

È diventata il simbolo in tutta l’Italia del Vaccine Day, ma ora è costretta a “nascondersi” a causa di insulti e minacce di morte da parte dei “No Vax”. Si tratta di Claudia Alivernini, la prima infermeria che si è vaccinata contro il Covid. Il suo volto è rimbalzato ovunque, social, tv e e giornali, dopo essere stata vaccinata.

Se da un lato in molti l’hanno apprezzata e incoraggiata, c’è anche chi l’ha insultata e addirittura minacciata di morte. “E ora vediamo quando muori”, le scrivono sul web.

Una situazione che ha preoccupato molto la ragazza, che ha cancellato i suoi account social e sta valutando, secondo quanto riportato da Il Messaggero, una denuncia alla Polizia Postale. Non solo: oltre agli insulti dei no vax, fioccano i falsi profili creati a suo nome. Un vero e proprio attacco nei confronti della giovane infermiera.

I primi vaccinati in Italia

Insieme a Claudia Alivernini sono state vaccinate anche le infettivologhe Alessandra Vergori e Alessandra D’Abramo, la biologa e virologa Maria Rosaria Capobianchi, e l’operatore socio sanitario Omar Altobelli. Dopo di loro si è proseguito con il personale medico sanitario delle Uscar, per un totale di 130 vaccinazioni allo Spallanzani. Un primo passo per uscire dalla pandemia da coronavirus che ha devastato e cambiato profondamente il mondo per come lo conosciamo. L’obiettivo della Regione Lazio è vaccinare la maggior parte dei cittadini entro la fine del 2021, in modo da avere la cosiddetta immunità di popolazione non solo per chi ha ricevuto la copertura, ma anche per gli altri.

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La campagna di vaccinazione

I vaccinati mese per mese

GENNAIO: medici, infermieri, operatori sociosanitari, degenti nelle Rsa e ultra80enni

FEBBRAIO: medici, infermieri, operatori sociosanitari, degenti nelle Rsa e ultra80enni

MARZO: medici, infermieri, operatori sociosanitari, degenti nelle Rsa e ultra80enni

APRILE: pazienti con patologie croniche a rischio e immunodeficienza, personale scolastico a rischio e over60

MAGGIO: pazienti con patologie croniche a rischio e immunodeficienza, personale scolastico a rischio e over60

GIUGNO: pazienti con patologie croniche a rischio e immunodeficienza, personale scolastico a rischio e over60

LUGLIO: completamento del personale scolastico, persone con patologie croniche a medio rischio, lavoratori delle forze dell’ordine

AGOSTO: completamento del personale scolastico, persone con patologie croniche a medio rischio, lavoratori delle forze dell’ordine

SETTEMBRE: completamento del personale scolastico, persone con patologie croniche a medio rischio, lavoratori delle forze dell’ordine

OTTOBRE: completamento della copertura vaccinale sul resto della popolazione senza vincoli di età né di condizioni di salute

NOVEMBRE: completamento della copertura vaccinale sul resto della popolazione senza vincoli di età né di condizioni di salute

DICEMBRE: completamento della copertura vaccinale sul resto della popolazione senza vincoli di età né di condizioni di salute

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